Se soffri di dolore cronico alla schiena e non hai voglia di leggere tutto il libro “liberi dal dolore” e sei vittima di una riacutizzazione, prova a leggere i seguenti consigli,è probabile che ti possano aiutare ad inquadrare più correttamente il tuo problema acuto.
NON SPAVENTARTI:
Prima di tutto non spaventarti,ricorda che la paura in questa situazione amplifica solamente i segnali elettrici che dai tessuti della schiena viaggiano lungo i nervi e arrivano al cervello, il quale interpreterà quest’ultimi come pericolosi e ti farà sentire più DOLORE.
dolore cronico
NON RINUNCIARE ALLE COSE CHE FAI:
Seconda cosa importante non pensare di dover per forza rinunciare ai tuoi prossimi impegni; che essi siano lavorativi, turistici o sportivi (in poche parole non fare previsioni catastrofiche del futuro).
Questo atteggiamento diminuisce la tua capacità di produrre endorfine, ovvero delle principali sostanze che il tuo corpo produce per inibire i segnali dolorosi con conseguente aumento della percezione del dolore .
LAVORA CON I GIUSTI CARICHI:
Terzo, non necessariamente devi fermarti, prova comunque a rimanere attivo cioè continua a svolgere le tue attività.
Riduci il livello o aumenta i tempi con cui svolgi le tue cose, poi prenditi qualche pausa in più nella giornata.
Questo di solito riduce l’ansia di dovere svolgere dei compiti, ricorda che l’ansia aumenta la produzione di sostanze che innalzano il numero di segnali verso il cervello, quindi sentirai più dolore.
FATTI CONSIGLIARE DAL PARERE DI UN ESPERTO:
Contatta il tuo medico o terapista di fiducia in modo da poterti confrontare con una persona esperta.
Questo processo aiuta a individuare meglio cosa ti sta succedendo e quali sono le reali cause del tuo dolore, ciò riduce l’ansia di dovere gestire da solo il problema e ci pone a confronto con uno specialista in grado di fornirci consigli utili ed eventuali terapie appropriate.
Bibliografia
Nel dolore cronico l’entità del dolore è più collegata alla percezione di pericolo che all’entità del danno
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