Dare senso al mal di schiena e alla paura correlata al dolore PARTE 3
Esempi pratici Eccoci qui a proporvi la terza ed ultima parte dell’articolo “Making Sense of Low Back Pain and Pain-Related Fear.Bunzli S, Smith A, Schütze
Il rachide o colonna vertebrale è una struttura dinamica costituita da una parte ossea, formata dall’articolarsi delle vertebre (rispettivamente 7 cervicali, 12 toraciche, 5 lombari, 5 sacrali) e da tessuti molli, costituiti da dischi intervertebrali, legamenti, muscoli, fasce, nervi.
Il compito principale del rachide è quello di fornire delle valide fondamenta al corpo umano per impedire che esso crolli sotto l’effetto della gravità, oltre a proteggere il midollo spinale, dal quale si dipartono le radici nervose che andranno ad innervare le strutture di tutto il corpo, mettendo così in comunicazione la periferia con il sistema nervoso centrale.
Essendo sempre soggetta a forze di compressione e rotazionali la colonna vertebrale è uno dei distretti con maggiore probabilità di sviluppare una sintomatologia dolorosa. La letteratura scientifica riporta che almeno il 90% della popolazione abbia sperimentato, sperimenti o sperimenterà durante il corso della sua vita almeno un episodio di mal di schiena (che possa essere dorsalgia, lombalgia ecc..).
Data la sua complessità e la sua particolare conformazione, la colonna vertebrale è spesso soggetta a sovraccarichi e ad infortuni; la frequenza di dolori alla colonna è oggi così alta da costituire un vero problema sociale.
Il passaggio dell’uomo da animale quadrupede a bipede ha portato importanti evoluzioni, non solo a livello intellettivo, ma anche e soprattutto a livello anatomico.
La colonna vertebrale si è dovuta adattare riconfigurando il suo assetto antigravitario, per permetterci di rimanere in piedi mantenendo inalterate le altre funzioni fisiologiche dell’organismo.
Per fare ciò, si è adattata alla verticalità con la struttura curvilinea che oggi conosciamo (lordosi cervicale, cifosi dorsale e lordosi lombare).
Questa sua disposizione tuttavia non risulta ancora essere perfetta. Inoltre, tenendo conto che la società odierna impone sempre più posture prolungate e spesso scorrette, le problematiche a questo distretto anatomico sono quasi inevitabili.
L’interessamento di una o più componenti della colonna vertebrale quali: vertebre, legamenti, dischi, muscoli, radici nervose ecc.. può portare a numerose patologie di cui spesso la causa risulta essere multifattoriale, ovvero dipendente da più fattori di rischio che agiscono contemporaneamente o sono andati a sommarsi nel tempo.
Tra le principali troviamo:
Ricordiamo inoltre che la lombalgia e la dorsalgia, ovvero il mal di schiena e il male al dorso, possono svilupparsi anche per altre ragioni, come un inadeguato controllo neuro-muscolare, debolezza della muscolatura profonda stabilizzatrice, contratture e cattive posture.
Data l’enorme variabilità delle patologie, è fondamentale essere visitati da uno specialista o da un fisioterapista professionista per poter andare ad analizzare nel dettaglio la situazione personale e risolvere il problema prima che diventi cronico poiché se il dolore cronicizza si complica in modo esponenziale.
Gli sfavorevoli giochi di forza durante movimenti singoli o combinati di flessione e rotazione provocano altissime tensioni che gravano sulle strutture anatomiche della colonna vertebrale.
Perciò movimenti di questo tipo, quando si stanno raccogliendo o portando dei pesi o durante un gesto atletico in flessione e rotazione, possono portare ad infortuni.
Inoltre forze esterne di alta intensità, che possono derivare da contatti fisici durante lo sport o da traumi più seri come gli incidenti stradali, hanno un’alta probabilità di arrecare un danno al rachide.
Tra gli infortuni traumatici più importanti:
– Ernie discali
– Fratture vertebrali
– Spondilolisi
– Spondilolistesi
– Frattura del sacro
– Frattura del coccige
È di fondamentale importanza sottoporsi a visita specialistica e ad esami strumentali che possano offrire una panoramica migliore del trauma al personale qualificato per impostare il corretto trattamento riabilitativo.
la chirurgia del rachide può essere un intervento di tipo ortopedico e/o neurochirurgico in base alla patologia e all’entità del danno.
Gli interventi possono riguardare:
– Interventi chirurgici di correzione posturale
– Interventi chirurgici per correzione dell’instabilità vertebrale (spondilolistesi gravi)
– Rimozione ernia discale
– Osteosintesi fratture vertebrali
– Interventi mini-invasivi (infiltrazioni)
La riabilitazione è un processo molto lungo ed impegnativo se si tratta di interventi di chirurgia posturale o di stabilizzazione, e richiede profonda attenzione nei mesi successivi all’intervento, per recuperare la giusta mobilità, la forza, la resistenza ed il controllo muscolare.
Per le restanti condizioni rimane importante essere seguiti da fisioterapisti aggiornati e competenti che possano creare un programma terapeutico basato su esercizi specifici per il recupero della corretta funzionalità.
Che si occupano di terapie per il “Dolore alla Schiena”
Il Dott. Zanichelli Paolo ha conseguito il diploma di laurea presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Universita degli studi di Milano nel 1984 e successivamente si è specializzato in Terapia Fisica e Riabilitazione presso la stessa università nel 1989.
Inizia l’attività professionale nel 1989 come diretttore sanitario del Centro di Fisiokinesiterapia e Rieducazione Funzionale di S.Ilario d’Enza (Reggio Emilia).
Nel 1989 si specializza sulla Rieducazione Post-chirurgica del ginocchio presso il Centre Medico-Chirurgical Interdepartemental di Hauteville (Lione) con il Dott.Gilles Walch e il Dott. Jean-Pierre Liotard.
Inoltre si specializza in Medicina Manuale Ortopedica basata sul metodo del Dott. Robert Maigne.
Nel 1998 effettua lo stage di specializzazione sulla Rieducazione Post-Chirurgica della Spalla presso la Clinique Emilie de Vialar di Lione con il Dott. Gilles Walch.
Nel 2006 ha conseguito il diploma di specializzazione in Ecografia Muscolo-Scheletrica presso la Musculoskeletal Ultrasound School del Prof. Giuseppe Monetti a Bologna.
Nel 2013: Terapia Manuale Osteopatica del rachide e bacino tramite il metodo Jones Strain Counterstrain Technique® dell’osteopatia americana.
Nel 2015 continua l’aggiornamento professionale specializzandosi in Agopuntura per problematiche legate al rachide cervicale e lombare.
Ha partecipato ad oltre 70 congressi e convegni di interesse scientifico e specialistico rigurdanti gli aggiornamenti continui nel campo della riabilitazione,fisioterapia ed ortopedia.
Attività Professionale
Dal 1992 è Responsabile Medico del A.S. Marconi Jumpers (Squadra di Pallamano serie A2 Maschile e Femminile) di Castelnuovo Sotto, (Reggio Emilia).
Dal 2000 al 2003 collabora con il Dott. Adravanti presso la casa di cura ” Città di Parma ” per i controlli e i protocolli post-chirurgici di riabilitazione del ginocchio.
Dal 2003 al 2008 Responsabile del servizio di Fisiokinesiterapia presso la clinica ” Villa Verde “, RE.
Dal 2006 Responsabile, come membro della Federazione Medico Sportiva Italiana, dei controlli antidoping per la provincia di Reggio Emilia.
Dal 2008 componente Comissioni Sanitarie Invalidi Civili nel distretto di Montecchio Emilia come medico di categoria A.M.N.I.C.
Dal 2014 Responsabile Medico A.S. Marconi Jumpers (squadra di pallamano serie A2 femminile) Castelnovo Sotto, (Reggio Emilia).
Attività di Docenza e Relatore
Docenza
Corso per infermieri: ” Posture corrette e mobilizzazione dei pazienti allettati ” 2004, Villa Verde (Reggio Emilia)
– Corso per fisioterapisti: ” Riabilitazione della protesi di ginocchio ” 2007, U.S.L. Correggio (Reggio Emilia)
Relatore
“Patologie Tendinee del Piede: Chirurgia e Riabilitazione”, 3° Incontro di Chirurgia del Piede, Monticelli Terme, (Parma) 2005
“Prevenzione dell’Osteoporosi e mantenimento di una buona qualità di vita “, Gattatico (Reggio Emilia), 2012
“Parliamo di Osteoporosi”, CNA Reggio Emilia, 2013
“Ictus e Riabilitazione”, Gattatico (Reggio Emilia), 2013.
A DISPOSIZIONE PER:
VISITE FISIATRICHE – CONTROLLI – ECOGRAFIE MUSCOLO TENDINEA – ARTROCENTESI – INFILTRAZIONI E MESOTERAPIA
Dopo la Laurea in Medicina e Chirurgia presso Università di Bologna, con voto 110/110 con lode, la mia passione per lo sport mi ha sicuramente guidata nella scelta di Medicina Fisica e Riabilitazione come specializzazione.
Appena terminata la Scuola di Specializzazione presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna , con voto 70 e lode, sono stata chiamata subito a lavorare presso Isokinetic – Centro FIFA – a Bologna come Medico Fisiatra.
Stagione 2011/2012 e 2012/2013: Medico Sociale Bagnolese Calcio SERIE D
Stagione 2013/2014 e 2014/2015: Medico Responsabile Settore Giovanile AC Reggiana 1919 (SERIE C)
2016: Nasce mio figlio Francesco
Stagione 2017/2018: Medico Sociale Sassuolo Calcio Femminile – SERIE A
Stagione 2020/2021 : Medico Fisiatra AC Reggiana 1919 – SERIE B (PRIMA SQUADRA MASCHILE)
Stagione 2022/2023 ; Medico Sociale Virtus Segafredo Bologna Femminile (Campionato Serie A ed Euroleague Women)
Nato a Nogara il 22/8/1966.
Laurea in Medicina e Chirurgia (110/110 e lode) nel 1992 (Università degli studi di Verona)
Specializzazione in Neurologia (Università degli studi di Modena) nel 1996
Specializzazione in Radiodiagnostica (Università degli studi di Modena) nel 2001
Dirigente medico I livello presso Policlinico di Modena dal 1997 al 2001
Stage presso Barrow Neurological Institute di Phoenix (AZ, USA) nel 1998-1999
Dirigente Medico I livello presso Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia nel periodo 2001-2011
Titolare Alta Specialità in Neuroradiologia Interventistica dal 2004 al 2006
Responsabile Struttura Semplice di Neuroradiologia ad indirizzo Interventistico presso l’ASMN di Reggio Emilia dal 2006 al 2011.
Professore a contratto persso il corso di laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia dal 2004 al 2008
Dal 2012 consulente Libero professionista presso vari centri diagnostici in Emilia Romagna
A DISPOSIZIONE PER:
VISITE – CONTROLLI NEURORADIOLOGICI
Dopo la laurea presso Università di Bologna in medicina e chirurgia, il Dr Ghadirpour si è specializzato in Neurochirurgia e successivamente in Neurologia dedicandosi per oltre dieci anni a tutte le branche delle Neuroscienza. Ha poi rivolto il proprio interesse verso la neurochirurgia oncologica, traumaologica, vascolare (sia ischemica che emorragica) frequentando presso Dipartimenti di Neurochirurgia di Zurigo (diretta dal Prof M.G. Yasargil), Hannover (diretta dal prof. M. Samii), e in Phoenix Barrow Neurological Institute (diretta dal Prof. R. F. Spetzler).
Rientrato in Italia, continua ad occuparsi di neurochirurgica vascolare, oncologica, traumatologica e patologie della colonna vertebrale (degenerative, tumorale e traumatica), portando avanti sia l’attività clinica che di ricerca pubblicando numerosi articoli scientifici. Fa parte della Società Neurochirurgica Italina (SINCH) è stato eletto nel 2014 come consigliere e dal 2018 tesoriere della SINCH.
A DISPOSIZIONE PER:
Visite e controlli di Patologie della colonna vertebrale, Nevralgia del trigemino;
Sindrome del tunnel carpale e nervi periferici; Traumi cranici e vertebro-midollari.
Articoli dedicati al “Dolore alla Schiena”
Esempi pratici Eccoci qui a proporvi la terza ed ultima parte dell’articolo “Making Sense of Low Back Pain and Pain-Related Fear.Bunzli S, Smith A, Schütze
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L’osso è un enorme serbatoio di calcio ma non è una struttura inerte, viene continuamente “rimodellato” durante la nostra vita. Queste modifiche continue hanno lo
Giovedì 10 Ottobre si è svolto il seminario promosso da Fisioemme all’Hotel Cristallo. L’osteoporosi è “una malattia sistematica dello scheletro, caratterizzata da ridotta massa minerale
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Lunedì 8:00 - 20:00
Martedì 8:00 - 20:00
Mercoledì 8:00 - 20:00
Giovedì 8:00 - 20:00
Venerdì 8:00 - 20:00
Sabato e Domenica chiuso
Laureato in Fisioterapia nel 1989 presso l’Università di Bologna.
Titolo di osteopata conseguito nel 2000 presso il C.E.R.D.O. di Milano
Titolare dal 2011 di “FISIOEMME”
Corsi di perfezionamento:
R.P.G. (riabilitazione posturale globale)
Patologie del rachide Metodo Mckenzie
Kinetic Conrol
Tecniche di manipolazione Miofasciale
Trigger Point (Metodo Top 30)
M.E.T. in medical exercise teraphy (Tom Arild Toertensen) Cognitive teraphy rheabilitation (Tom Arild Toertensen)
Congresso S.I.M.P.A.R. (Study In Multidisciplinary Pain Research ) EU
Trattamento di fibromialgia e dolore cronico (Jo Njis)
European Pain School: Pain Neuron Gender and Society (IASP)
Neurosciences School of advanced study : Chronic pain plasticity and therapeutic perspectives ( IASP)
CRPS (Complex regional pain syndrome) (IASP)
Mobilizzazione del sistema nervoso N.O.I (David Butler)
Neuroscience school of Advanced Studies (NSAS)“The Neurobiology of Stress and Resilience” 2018 Venezia
Placebo Nocebo e ralzione terapeuta/paziente: nuove prospettive dalle recenti acquisizione dalle neuroscienze Fabrizio Benedetti Milano 2018
Explain pain Ben Davis 2019
Lorimer Moseley in London (N.O.I. Group) 2019
Pain Science in Motion Savona 2019
Pratica clinica informata in psicologia per clinici che trattano pazienti con dolore. Tamar Pincus Milano 2019
I linguaggi della cura “Medicina Narrativa” ISTUD Milano 2019
Effetti placebo, nocebo e fattori di contesto nella pratica clinica. Fabrizio Benedetti, Giacomo Rossettini 2020 Milano
Relatore in:
· convegno “Dalla parola al gesto” marzo 2021
· presso IFOA “Il benessere muscoloscheletrico 4.0” 2020 e 2021
· Lombalgie e stili di vita Rubiera 2019
· Il lavoro in team come approccio multidisciplinare al dolore cronico muscoloscheletrico Classic Hotel 2015 Reggio Emilia
· Il percorso del Sollievo 2014-2015 Reggio Emilia
· La spalla dolorosa inquadramento clinico, diagnostico e terapeutico Reggio Emilia 2014
· Le cefalee un approccio con metodiche non convenzionali 2016 Reggio Emilia
· Fibromialgia dalla diagnosi all’approccio terapeutico condiviso approccio multisciplinare Scandiano 2018
Autore di:
LIBERI DAL DOLORE, 2017